NARRATIVA
1980 – Racconti in prima persona
1981 – Ritorno
1984 – Stagioni lontane
1985 – I grandi silenzi
1990 – I giorni della solitudine
1990 – Quello che resta in noi
1991 – Natali di neve
2001 – Il passato che torna
2005 – Non sei solo
2010 – Accanto al camino
RACCOLTE DI POESIE
1979 – Pensieri d’autunno
1987 – Vagare nel crepuscolo
1992 – Cercarsi nel nulla
2002 – I giorni del cuore
2005 – Quando scende la sera
Amare
Amare è ritrovarti in ogni cosa,
nei fiori che si aprono al mattino,
nel tenero sorriso di un bambino,
nell’azzurro del cielo o in una stella,
oppure scoprirti nella vecchia storia
di un racconto che non ha memoria.
Amare, amare, ancora vuole dire
respirar la tua anima e gioire
di una dolcezza tenera e infinita,
sentirsi a volte invece un po’ morire.
È perdersi in un cielo di speranza,
destarsi per saper d’esserti accanto,
avere l’universo in una stanza.
Amare vuol dire sfiorare i tuoi capelli,
trasalire ascoltando la tua voce,
sognare ad occhi aperti ma sentire
un desiderio che ti brucia dentro,
la solitudine, l’angoscia di lasciarti,
esser felice e voler soffrire.
Amare è consumarsi lentamente,
è camminarti accanto piano piano,
nella vita tenendosi per mano
amare fino all’ultimo respiro,
non avere paura della gente,
amarti, amarti e non chieder niente.
Amarti è come perdersi nel nulla,
avere la tua immagine nel cuore,
respirare quest’aria di infinito,
cercare la tua anima smarrita,
asciugarti una lacrima sfuggita,
amarti è dare un senso alla mia vita.
Amare è ancora ascoltare il vento
che racconta una favola lontana
di quella sera quando t’incontrai.
Ero un’anima triste e abbandonata
e subito di te m’innamorai.
Amare vuol dire amare, amare, amare.
Se non avessi
Se non avessi il tuo nome
che tenero affiora,
se non udissi la tua voce
fugare desolati silenzi,
se non sognassi di ritrovarti accanto,
conterei le ore e, chino il capo,
lascerei che il tempo
mi lacerasse l’anima, che l’onta degli anni
inaridisse il mio corpo
e, in questo deserto cammino,
come in un sogno appassionato,
prono sarei sull’orlo della notte
a cercare conforto.